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Il Dedalo di Emmanuel d'Hooghvorst
Non può esserci
viaggio proficuo senza opportuna scelta
della destinazione, dell'itinerario da
seguire e di eventuali tappe ed incontri
sulla via. Emmanuel d'Hooghvorst ci
presenta qui "l'inizio", luogo e tempo
in cui ogni onesto ricercatore affonda
piene le mani nella massa dei segni e
delle relazioni che tra questi
intercorrono, per ritrovare il senso e
significato della parola perduta.
Ma dove sono le nostre guide? Chi ci
aiuterà? Louis Cattiaux afferma:
"I profani si sono infiltrati
dappertutto e comandano adesso nel
mondo, nelle chiese e nelle società iniziatiche." (M+R XXXI-29) ...
"Non ci sono più candidati alla scienza
di Dio perché non ci sono più credenti
nell’onnipotenza di Dio. Così gli
iniziati di Dio sono diventati
impercettibili nel mondo ed i suoi
adepti sono del tutto scomparsi." (M+R
XVI-12)
"Le scuole religiose e le scuole iniziatiche non devono limitare il loro
insegnamento alla ricerca spirituale;
esse devono custodire l’ultimo gradino
che è la ricerca sostanziale dimenticata
da tutti." (M+R XXXII-45')
Non ci resta quindi che seguire le
indicazioni di un Testimone dell'Arte,
ringraziando Paolo e Silvia per la
puntuale traduzione che ne consente la
fruizione in lingua italiana.
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Medusa
e l'Intelletto di Emmanuel d'Hooghvorst
Una sera d'inverno, in uno sperduto paesino
del centro Europa, un gruppo d'amici che
cercano la Verità, molti dei
quali non conoscono l'italiano, ascoltano Emmanuel
d'hooghvorst
che racconta la dottrina di Dante Alighieri
celata nei versi della Divina
Commedia.
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